Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa , il presidente russo Vladimir Putin (in formato video), il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva , il primo ministro indiano Narendra Modi , il presidente cinese Xi Jinping hanno tenuto un incontro allargato
Il tema dell'incontro è “BRICS e Africa: partenariato per una crescita congiunta accelerata, uno sviluppo sostenibile e un multilateralismo inclusivo”.
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Trascrizione del discorso del Presidente della Federazione Russa alla riunione del vertice BRICS (23 agosto 2023)
Caro presidente Ramaphosa, caro presidente Lula, caro primo ministro Modi, caro presidente Xi Jinping!
Cari amici, colleghi!
Prima di tutto, vorrei ringraziare i nostri amici sudafricani per tutto ciò che hanno fatto durante la presidenza dei BRICS quest’anno.
I colleghi che sono intervenuti hanno già dato una valutazione positiva dell'attività dei BRICS, e nel complesso condividiamo queste valutazioni. I nostri "cinque" si sono giustamente affermati sulla scena globale come una struttura autorevole, la cui influenza negli affari mondiali si sta costantemente rafforzando.
Il percorso strategico dell'associazione è lungimirante e risponde alle aspirazioni della parte principale della comunità internazionale, la cosiddetta maggioranza mondiale. Agendo di concerto, sulla base dei principi di parità di diritti, di sostegno alla partnership e di considerazione degli interessi reciproci, stiamo affrontando le questioni più urgenti dell'agenda globale e regionale.
Soprattutto, siamo tutti unanimi a favore di un ordine mondiale multipolare, veramente giusto e basato sul diritto internazionale, rispettando i principi chiave della Carta delle Nazioni Unite, tra cui il diritto di sovranità e il rispetto del diritto di ogni popolo al proprio modello di sviluppo. Siamo contrari all'egemonia di qualsiasi tipo, all'eccezionalismo propagandato da alcuni Paesi e alla nuova politica basata su questo postulato - la politica del continuo neocolonialismo.
Voglio sottolineare che è stato il desiderio di preservare la propria egemonia nel mondo, il desiderio di alcuni Paesi di preservare questa egemonia a portare alla grave crisi in Ucraina. Prima, con l'aiuto dei Paesi occidentali, è stato effettuato un colpo di Stato incostituzionale in quel Paese, e poi è stata scatenata una guerra contro le persone che non erano d'accordo con questo colpo di Stato, una guerra brutale, una guerra di sterminio - per otto anni.
La Russia ha deciso di sostenere persone che lottano per la loro cultura, per le loro tradizioni, per la loro lingua, per il loro futuro. Le nostre azioni in Ucraina sono dettate da una sola cosa: porre fine alla guerra scatenata dall'Occidente e dai suoi satelliti in Ucraina contro gli abitanti del Donbas.
Siamo grati ai nostri colleghi dei BRICS che stanno partecipando efficacemente ai tentativi di porre fine a questa situazione e di raggiungere una giusta soluzione con mezzi pacifici.
Cari colleghi, la cosa principale è che siamo tutti unanimemente a favore di un ordine mondiale multipolare che sia veramente giusto e basato sul diritto internazionale.
Di anno in anno, i Paesi BRICS hanno accresciuto il loro potenziale. Come è già stato detto, la quota dei cinque, con più di tre miliardi di persone, nel PIL globale ha già superato quella del cosiddetto Gruppo dei Sette in termini di parità di potere d'acquisto. Nell'ultimo decennio, gli investimenti dei Paesi BRICS nell'economia globale sono raddoppiati e le loro esportazioni combinate hanno raggiunto il 20% del totale globale.
La strategia di partenariato economico degli Stati dell'Associazione fino al 2025 viene attuata con successo. In particolare, la cooperazione quinquennale viene rafforzata in settori quali la diversificazione delle catene di approvvigionamento, la dedollarizzazione e il passaggio alle valute nazionali nei regolamenti reciproci, l'economia digitale, il sostegno alle piccole e medie imprese e il trasferimento equo di tecnologia. Naturalmente, gli ambienti economici svolgono un ruolo proattivo in questi processi. Molto lavoro viene svolto attraverso il BRICS Business Council e la BRICS Women's Business Alliance, che il Presidente Ramaphosa, ospite del nostro incontro odierno, ha già menzionato, e i responsabili di queste organizzazioni sono presenti a questo incontro.
Un'importante priorità dell'interazione con i BRICS è la creazione di nuove vie di trasporto sostenibili e sicure. Intervenendo al BRICS Business Forum, ho già parlato dell'urgenza di accelerare lo sviluppo di rotte transcontinentali, come il corridoio Nord-Sud, che collegherà i porti russi nei mari settentrionali e nel Mar Baltico con i terminali marittimi sulle coste del Golfo Persico e dell'Oceano Indiano e che in futuro sarà in grado di garantire il transito annuale di fino a 30 milioni di tonnellate di merci.
Riteniamo che sia giunto il momento di istituire una commissione permanente sui trasporti nell'ambito dei BRICS che si occupi non solo del progetto Nord-Sud, ma anche, più in generale, dello sviluppo di corridoi logistici e di trasporto, interregionali e globali. Se i nostri partner sono d'accordo, la Russia potrebbe lavorare su questa idea nel quadro della sua presidenza BRICS nel 2024.
Naturalmente, accogliamo con favore il rafforzamento della cooperazione tra i Paesi del G5 nel settore dell'innovazione globale. Auspichiamo un'intensificazione della cooperazione nell'ambito della rete globale di infrastrutture di ricerca BRICS, che potrebbe essere sostenuta e sviluppata da un fondo fiduciario speciale. Da parte sua, la Russia è pronta a condividere l'esperienza accumulata e le migliori pratiche, anche nel campo della trasformazione digitale e dell'uso dell'intelligenza artificiale.
Siamo inoltre determinati a partecipare attivamente all'attuazione degli accordi raggiunti sull'istituzione di un gruppo di lavoro congiunto sulla medicina nucleare, siamo interessati alla rapida operatività dell'Alleanza BRICS per la cooperazione nell'istruzione professionale secondaria e sosteniamo pienamente la proposta dei nostri colleghi sudafricani di organizzare una riunione ministeriale separata sugli affari delle donne, il cui ruolo nella vita politica, economica e sociale dei nostri Paesi dovrebbe senza dubbio essere ampliato.
Cari colleghi!
L'anno prossimo la presidenza dei BRICS passerà alla Russia. La nostra presidenza si svolgerà all'insegna del motto "Rafforzare il multilateralismo per uno sviluppo e una sicurezza globali equi". Abbiamo in programma circa 200 eventi politici, economici e sociali che saranno ospitati da oltre una dozzina di città russe.
Allo stesso tempo, abbiamo in programma di tenere il vertice BRICS a Kazan nell'ottobre 2024: concorderemo le date specifiche con i nostri colleghi attraverso i canali diplomatici. Anche il collaudato formato BRICS Plus/Outreach si terrà lì.
Durante la nostra presidenza, intendiamo fare tutto il possibile per contribuire efficacemente all'attuazione delle decisioni adottate in questo vertice, comprese quelle relative all'ampliamento della cerchia dei partecipanti all'associazione. Ci coordineremo strettamente con i nostri partner di politica estera, collaboreremo sulle principali piattaforme internazionali, soprattutto in seno alle Nazioni Unite, e continueremo la pratica degli incontri regolari dei rappresentanti di alto livello sulle questioni di sicurezza.
Naturalmente, daremo priorità a compiti urgenti come la lotta al terrorismo e alla diffusione dell'ideologia terroristica, nonché la lotta al riciclaggio di denaro e il recupero dei beni criminali.
A proposito, siamo grati ai nostri partner per il loro sostegno al Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI). Confidiamo che questo spirito di solidarietà continui in futuro.
Contribuiremo all'ulteriore attuazione completa della Strategia di partenariato economico 2025 dei BRICS e allo sviluppo di nuove linee guida a lungo termine per la cooperazione. Tra queste, l'aumento del ruolo dei nostri Paesi nel sistema monetario e finanziario internazionale, lo sviluppo della cooperazione interbancaria, l'espansione dell'uso delle valute nazionali e l'approfondimento della cooperazione tra le autorità fiscali, doganali e antimonopolistiche.
Senza dubbio, le priorità della Russia includono la creazione di partenariati nel campo della scienza e dell'innovazione, dell'assistenza sanitaria, dell'istruzione e dello sviluppo dei legami umanitari in generale. La diversità culturale e civile è uno dei pilastri portanti del nuovo ordine mondiale multipolare e implica la creazione di uno spazio integrale e libero per lo scambio culturale, l'arte e la creatività.
Sembra che sia necessario discutere seriamente con i nostri partner BRICS, tra l'altro, e con i partner SCO - è importante per noi - così come con i nostri partner CSI e con altri Paesi sul futuro della cultura nel mondo, sulla conservazione e sulla moltiplicazione del patrimonio culturale mondiale. Tra l'altro, una piattaforma per questo dialogo potrebbe essere il nono Forum culturale internazionale, che si terrà nella città di San Pietroburgo, in Russia, dal 16 al 18 novembre di quest'anno.
E, naturalmente, la Russia continuerà a promuovere pienamente l'ulteriore sviluppo dei contatti nel campo dello sport e degli scambi giovanili. In particolare, i Giochi dei BRICS sono previsti per il giugno 2024. Saremo lieti di accogliere le squadre dei Paesi BRICS al torneo internazionale Games of the Future del prossimo anno a Kazan. Queste competizioni sono una combinazione unica di discipline sportive dinamiche con i più popolari videogiochi e dispositivi tecnologici. Una buona opportunità di contatto e di dialogo amichevole si presenterà nel marzo 2024 a Sochi, in occasione del Festival Mondiale della Gioventù.
In conclusione, vorrei sottolineare ancora una volta che durante la sua presidenza la Russia si impegnerà nel modo più costruttivo possibile con i partner del G5 per rafforzare ulteriormente il ruolo e l'autorità dei BRICS, che certamente non potrà che crescere.
Grazie per l'attenzione.
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Traduzione a cura di Rossella Fidanza
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Vladimir Putin partecipa in videoconferenza al 15° vertice BRICS a Johannesburg (Sudafrica). Trascrizione in italiano